Esecuzione nuovo allaccio fognario o Razionalizzazione di allacci fognari privati nei Comuni della Provincia di Palermo

NUOVO ALLACCIO FOGNARIO SUL TERRITORIO DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI PALERMO

Nelle more che venga approvato il REGOLAMENTO del SISTEMA IDRICO INTEGRATO da parte dell’ATI PALERMO, si indicano di seguito le modalità di richiesta di rilascio di PARERE TECNICO che dovranno essere adottate dai Comuni della Provincia per le “Richieste di nuova autorizzazione allo scarico nella fognatura comunale”.

Le Richieste di nuova autorizzazione allo scarico dovranno articolarsi nelle seguenti due fasi:

• Istanza di rilascio di NULLA OSTA DI FATTIBILITÀ
• Istanza di rilascio di PARERE TECNICO

Documentazione da allegare all’istanza per il rilascio di NULLA OSTA DI FATTIBILITÀ

Il richiedente che presenta richiesta di nuova autorizzazione allo scarico in pubblica fognatura deve presentare, tramite gli Uffici Comunali, un apposito progetto a firma di un tecnico abilitato all’esercizio professionale e del richiedente. Il progetto dovrà essere prodotto su supporto digitale e dovrà prevedere:

1) relazione tecnica contenente:

• la descrizione dell’immobile e della sua regolarità urbanistica
• la descrizione delle attività di lavorazioni previste
• la descrizione delle opere di smaltimento reflui
• la tipologia e il quantitativo espresso in mc/giorno di refluo che si prevede di convogliare in fognatura
• il calcolo di dimensionamento/verifica dell’allaccio fognario
• le dimensioni e tipologia delle condotte e pozzetti previsti
• l’eventuale presenza di impianto di depurazione interno di cui bisogna allegare la relativa scheda tecnica, e le eventuali
• convenzioni di smaltimento rifiuti speciali (solo per le attività produttive)
• modalità di approvvigionamento idrico (specificare se utente AMAP indicando codice utente o approvvigionamento di altro tipo)

2) elaborati grafici contenenti:

• Estratto di mappa catastale in scala 1:2.000 con identificazione dell’immobile oggetto della pratica
• Corografia generale in scala 1:10.000 con indicazione dell’immobile
• Stralcio planimetrico in scala 1:500 con indicazione dell’immobile, del collettore fognario comunale dove è previsto il
• collegamento, il tracciato della tubazione dell’allacciamento da realizzare, del pozzetto di ispezione dell’utente
• Particolari grafici in scala 1:20 dell’allaccio fognario, sezione trasversale e longitudinale dell’allaccio, con i particolari costruttivi del pozzetto d’ispezione al ramo d’allaccio.

Gli elaborati dovranno essere redatti in formato A4, ovvero A3.

Prescrizioni tecniche

I contenuti della relazione e degli elaborati grafici dovranno rispettare le seguenti prescrizioni tecniche:

• l’allaccio fognario deve essere realizzato in PVC serie pesante con caratteristiche minime De 160 mm SN 4 KN/mq
• l’allaccio deve essere posato ad una profondità minima di 1 metro misurata tra il piano stradale e la generatrice superiore del tubo, compatibilmente con la quota del canale fognario ricettore
• l’allaccio deve avere una pendenza sufficiente allo smaltimento del refluo da scaricare
• l’asse del tubo d’allaccio fognario deve avere preferibilmente nel verso della corrente un angolo inferiore a 45° rispetto all’asse della fognatura comunale, compatibilmente con le condizioni locali
• l’immissione dell’allaccio alla fognatura comunale dove essere eseguito mediante pozzetto cieco sulla fognatura comunale
• il pozzetto di ispezione dell’utente deve trovarsi su suolo pubblico (al confine della proprietà privata) e deve essere accessibile per poter prelevare campioni di reflui provenienti dall’immobile
• il chiusino del pozzetto di ispezione sull’allaccio fognario deve essere di tipo carrabile (ghisa classe D400).

Secondo l’esito dell’esame della documentazione allegata all’istanza, eventualmente completata da specifici sopralluoghi effettuati dal personale incaricato AMAP, verrà rilasciato o rigettato il NULLA OSTA DI FATTIBILITÀ per l’esecuzione dell’allaccio fognario richiesto.

Successivamente al rilascio del NULLA OSTA DI FATTIBILITÀ il richiedente, prima di dare inizio ai lavori, dovrà comunicare la data d’inizio dei lavori allegando la documentazione relativa all’identificazione della ditta incaricata per l’esecuzione dei lavori.

Tutte le autorizzazioni necessarie previste dagli Enti proprietari dei luoghi su cui effettuare i lavori sono a carico del richiedente.

Documentazione da allegare all’istanza per il rilascio del PARERE TECNICO

Ultimati i lavori di allacciamento alla fognatura da parte della Ditta qualificata, incaricata dal richiedente, quest’ultimo deve trasmettere ad AMAP tramite gli uffici comunali, la comunicazione di ultimazione dei lavori allegando:

• la dichiarazione di regolare esecuzione dei lavori eseguiti, motivando eventuali modifiche apportate nei lavori previsti, rilasciata dalla ditta qualificata che ha eseguito i lavori (vedi Mod. SCF 02);
• l’asseverazione, rilasciata da un professionista abilitato all’esercizio professionale, che asseveri la regolarità tecnico funzionale dell’allaccio fognario eseguito (vedi Mod. SCF 03).

Ricevuta la precedente documentazione, AMAP, riservandosi di effettuare ulteriori verifiche in situ, trasmetterà al Comune il PARERE TECNICO sulla regolare esecuzione dell’allacciamento, preliminare all’autorizzazione allo scarico che rilascerà il Comune.

Si allegano:

1. Modello di richiesta di NULLA OSTA DI FATTIBILITÀ (Mod. SCF 01.1)
2. Modello di richiesta di PARERE TECNICO (Mod. SCF 01.2)
3. Modello di dichiarazione di regolare esecuzione dei lavori eseguiti, rilasciata dalla ditta qualificata che ha eseguito i lavori (Mod. SCF 02)
4. Modello di asseverazione, rilasciata da un professionista abilitato all’esercizio professionale (Mod. SCF 03)
5. Riepilogo Modalità di richiesta di rilascio di parere tecnico preventivo all’autorizzazione allo scarico nella fognatura comunale

Le comunicazioni con la Società (e la necessaria documentazione sopra indicata), può essere trasmessa alla Società in una delle seguenti ALTERNATIVE modalità indicate:

Consegna a mano presso uno degli Sportelli sul territorio;

E-mail: assistenza.web@amapspa.it;

PEC: clienti.amapspa@pec.it;

Fax: 091.279228

Posta: Via Volturno, 2 – 90138 Palermo

RAZIONALIZZAZIONE RAMI FOGNARI PRIVATI SUL TERRITORIO DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI PALERMO

Per razionalizzazione si intende l’intervento finalizzato alla riparazione del tratto privato della fognatura, cioè di quel tratto di condotta fognaria che si dirama dalla rete fognaria cittadina pubblica fino alla proprietà privata.

Tutte le autorizzazioni necessarie previste dagli Enti proprietari dei luoghi su cui effettuare i lavori sono a carico del richiedente. 

Documentazione da allegare per il rilascio del PARERE TECNICO per allaccio esistente

Nel caso di allacci fognari già esistenti il richiedente deve trasmettere ad AMAP, tramite gli uffici comunali, la seguente documentazione:

1) relazione tecnica contenente:

• la descrizione dell’immobile e della sua regolarità urbanistica
• la descrizione delle attività di lavorazioni previste
• la descrizione delle opere di smaltimento reflui
• la tipologia e il quantitativo espresso in mc/giorno di refluo che si prevede di convogliare in fognatura
• il calcolo di verifica dell’allaccio fognario
• le dimensioni e tipologia delle condotte e pozzetti esistenti
• l’eventuale presenza di impianto di depurazione interno di cui bisogna allegare la relativa scheda tecnica, e le eventuali convenzioni di smaltimento rifiuti speciali (solo per le attività produttive)
• modalità di approvvigionamento idrico (specificare se utente AMAP indicando codice utente o approvvigionamento di altro tipo)

2) elaborati grafici contenenti:

• Estratto di mappa catastale in scala 1:2.000 con identificazione dell’immobile oggetto della pratica
• Corografia generale in scala 1:10.000 con indicazione dell’immobile
• Stralcio planimetrico in scala 1:500 con indicazione dell’immobile, del collettore fognario comunale, del tracciato dell’allacciamento, del pozzetto di ispezione dell’utente
• Particolari grafici in scala 1:20 dell’allaccio fognario, sezione trasversale e longitudinale dell’allaccio, con i particolari costruttivi del pozzetto d’ispezione al ramo d’allaccio.

Gli elaborati dovranno essere redatti in formato A4, ovvero A3.

Visualizza la sezione tipologica di riferimento

Il richiedente, prima di dare inizio ai lavori, dovrà comunicare la data d’inizio dei lavori allegando la documentazione relativa all’identificazione della ditta incaricata per l’esecuzione dei lavori

Ultimati i lavori di allacciamento alla fognatura da parte della Ditta qualificata, incaricata dal richiedente, quest’ultimo deve trasmettere ad AMAP, la comunicazione di ultimazione dei lavori allegando:

• la dichiarazione di regolare esecuzione dei lavori eseguiti, motivando eventuali modifiche apportate nei lavori previsti, rilasciata dalla ditta qualificata che ha eseguito i lavori (vedi Mod. SCF 02);
• l’asseverazione, rilasciata da un professionista abilitato all’esercizio professionale, che asseveri la regolarità tecnico funzionale dell’allaccio fognario eseguito (vedi Mod. SCF 03).

Ricevuta la precedente documentazione, AMAP, riservandosi di effettuare ulteriori verifiche in situ, trasmetterà al Comune il PARERE TECNICO sulla regolare esecuzione dell’allacciamento.

Si allegano:

1. Modello di richiesta di PARERE TECNICO (Mod. SCF 01.2)
2. Modello di dichiarazione di regolare esecuzione dei lavori eseguiti, rilasciata dalla ditta qualificata che ha eseguito i lavori (Mod. SCF 02)
3. Modello di asseverazione, rilasciata da un professionista abilitato all’esercizio professionale (Mod. SCF 03)
4. Riepilogo modalità di richiesta di rilascio di parere tecnico preventivo alla razionalizzazione di un ramo fognario privato

Le comunicazioni con la Società (e la necessaria documentazione sopra indicata), può essere trasmessa alla Società in una delle seguenti ALTERNATIVE modalità indicate:

Consegna a mano presso uno degli Sportelli sul territorio;

E-mail: assistenza.web@amapspa.it;

PEC: clienti.amapspa@pec.it;

Fax: 091.279228

Posta: Via Volturno, 2 – 90138 Palermo